venerdì 1 ottobre 2021

Ho scritto qui e lì - Indice











Ho scritto qui e lì tra il 2016 e il 2019
Indice articoli - Febbraio 2016 Quella volta che in testa c'ero io proprio io Questo articolo pubblicato su Corriere del Web e Cagliari Art Magazine. - Luglio 2016 Dedicato a Giorgio Albertazzi Questo un mio comunicato pubblicato su Corriere del Web. - Settembre 2016 Tabella Oreste Questo articolo pubblicato su Cagliari Art Magazine. - Febbraio 2017 Ultimo non saluto Questo breve testo pubblicato su Corriere del Web e Cagliari Art Magazine. - Aprile 2017 Un mondo di merda Questo articolo pubblicato su Corriere del Web e Cagliari Art Magazine. - Maggio 2017 Non insegno tout court Questa mia risposta pubblicata su Corriere del Web. - Febbraio 2018 Pino Boresta! Presente! Questo articolo pubblicato su Corriere del Web. - Aprile 2018 Sistemi marci Questo articolo pubblicato su Il cannocchiale. - Maggio 2018 Gli italiani imparino a votare Questo articolo pubblicato su Corriere del Web. - Agosto 2018 Arte Non Arte Questo breve testo pubblicato su Corriere del Web e Cagliari Art Magazine. - Ottobre 2019 I'am comunist Questa mia risposta pubblicata su Cagliari Art Magazine. - Giugno 2019 Libri in Cerca d'Autore Questo un mio comunicato pubblicato su Il cannocchiale e Corriere del Web.
- Agosto 2019 Oreste è maggiorenne Questo articolo pubblicato su Il cannocchiale.

Quella volta che in testa c'ero io proprio io

Quella volta che in testa c'ero io, proprio io con quel sogno incastonato da qualche parte dentro di me.





C'era una volta una classifica: la classifica del "#Talentshow - Il Talent Show condotto da Luca Rossi con 101 partecipanti", (si proprio come quelli della carica) e io non solo ero in classifica ma addirittura in seconda posizione solo dopo Stefano ArientiIo, proprio io, che impazzisco per le classiche, io, io che vado matto per le graduatorie, e questo ormai lo sanno tutti come tutti sanno che la vita è tutta una graduatoria. Ma dovevo aspettarmelo, figurati, per una volta che c'ero io. Era la classifica delle classifiche, quella fantastica, quella super, la più importante di tutte, dove io proprio io, una volta tanto ero lì, ero lì in testa a tutti, io proprio io in cima a tutta quella gente, e gli altri? Gli altri sotto! Sotto, sotto di me erano tutti quegli artisti (per poi non parlare di tutti quelli che non c'erano, che goduria il solo pensarci). Non ci potevo credere io, proprio io, in vetta e più in basso la moltitudine, io, proprio io, primo (quasi primo), un uomo solo al comando (quasi solo) ed ero io, io proprio io. Ero arrivato secondo su ben 101 illustri e rispettabilissimi artisti, io proprio io là e 99 altri importanti e autorevoli artisti tutti sotto di me, e quando mi succederà più nella vita? Non si verificherà mai, mai più, mai, mai, mai più. Io proprio io ero là all'apice e toccavo il cielo con un dito (o quasi).  



Ma poi? Poi tutto è svanito, tutto è scomparso, perché lo avete fatto? Dove avete messo quella pagina? Questo significa essere crudeli, questo vuol dire voler minare alla radice il povero animo di un artista già tanto frustrato di suo, questo vuol dire volere umiliare e accanirsi contro l'animo di un povero artista continuamente defraudato che quel piccolo riconoscimento gli alleggeriva l'esistenza e lo faceva sentire importante almeno per una volta nella vita. Ridatemi indietro la mia classifica, rivoglio il mio sogno, non si rubano i sogni agli artisti in questo modo. Perché la mia classifica non c'è più? Perché è stata annullata? Perché questo link è sparito? 
Infatti, se vi andate non troverete più nulla, Perché è stato deciso di cancellarlo? Perché sopprimerlo, eliminando di fatto per sempre la mia classifica, e si! "La mia classifica" perché era l'unica che in 30 anni di onorata attività mi vedeva finalmente presente. Perché abolirla per sempre? E di fatto me con lei? Io proprio io questo inganno, questo tradimento, questa pugnalata alle spalle caro Luca proprio non me la meritavo. 



Ne è faustamente e saggiamente rimasta una traccia sul lungimirante Cagliari Art Magazine qui il link: http://www.cagliariartmagazine.it/talentshow-il-talent-show-condotto-da-luca-rossi-i-101-partecipanti/
Ma non è la stessa cosa. Per fortuna però istintivamente me l'ero già stampata, perché forse lo sapevo, o più probabilmente me lo immaginavo che andava a finire cosi, e ora che faccio? Che faccio, la vado a recuperare li nella cartellina dove la conservo, la incornicio, e me l'attacco in bella vista allo studio, così ogni tanto la posso guardare e ripensare a quei giorni felici in cui io proprio io ero lì al vertice, io proprio io sul punto più alto, lì alla sommità, primo tra i primi, primo azzo! (la "c" mancante non è una svista ma un piccolo accorgimento per i delicati intellettualmente). Ma ci pensate io primo? Come? Quasi primo? Si lo so, ma nella vita bisogna sapersi accontentare, e io sto cercando d'imparare iniziando proprio con questi piccoli fatti, questi piccoli episodi che la vita inaspettatamente ti regala, in attesa in qualcosa di più grande e importante, che forse non arriverà mai, ma questo sogno non potrete togliermelo, non potrete cancellarlo, annullarlo, abolirlo o farlo sparire come avete fatto con quel link. Potrete ridermi alle spalle, potrete prendermi in giro, deridere, dileggiare, ma questa speranza per quanto infame questo mondo sia non potrete togliermela, perché questa chimera è dentro di me, dentro il mio io e per toglierla da li dovete uccidermi, e forse neanche così ci riuscireste. Perché questa illusione è dentro il mio cuore di cavallo matto, dentro la mia testa dura di rinoceronte bianco, dentro la mia mente di gorilla ostinato che vi fissa negli occhi da dietro lo spesso vetro cercando di farvi con il pensiero questa semplice domanda "Perché mi state facendo questo? Perché?". 

pino boresta


p.s.
Un ringraziamento particolare a chi ha inventato le classifiche, e uno ancora più speciale a chi da oggi in poi mi metterà nella sua classifica, pubblica o privata, bella o brutta, vera o finta che sia non importa, possibilmente però sempre nei primi posti, meglio ancora sarebbe se primo, grazie. 







Qui di seguito gli artisti della classifica con tanto di numerazione originale:
1-stefano arienti,
2-pino boresta,
3-maurizio mercuri,
4-nicola verlato,
5-roberto ago,
6-nico vascellari,
7-domenico “mimmo” di caterino,
8-rossella biscotti,
9-matteo rubbi,
10-adrian paci,
11-francesco arena,
12-giorgio andreotta calò,
13-massimo grimaldi,
14-francesco gennari,
15-giuseppe stampone,
16-luigi presicce,
17-enrico morsiani,
18-emanuele becheri,
19-marinella senatore,
20-laboratorio saccardi,
21-alberto garutti,
22-luca trevisani,
23-yuri ancarani,
24-marcello maloberti,
25-michael fliri,
26-patrick tuttofuoco,
27-paolo chiasera,
28-patrizio di massimo,
29-alberto tadiello,
30-mario airò,
31-cesare pietroiusti,
32-roberto fassone,
33-gian maria tosatti,
34-paola pivi,
35-lara favaretto,
36-giuseppe gabellone,
37-matteo fato,
38-valerio rocco orlando,
39-micol assael,
40-alis/filliol,
41-francesco barrocco,
42-valerio berruti,
43-simone berti,
44-massimo bartolini,
45-botto e bruno,
46-diego perrone,
47-roberto cuoghi,
48-rosa barba,
49-enrico david,
50-italo zuffi,
51-arcangelo sassolino,
52-vedovamazzei,
53-giulio frigo,
54-chiara fumai,
55-flavio favelli,
56-luisa lambri,
57-luca bertolo,
58-eva marisaldi,
59-andrea mastrovito,
60-sabrina mezzaqui,
61-marzia migliora,
62-andrea nacciariti,
63-giancarlo norese,
64-alek o.,
65-pennacchio argentato,
66-gabriele picco,
67-luca pozzi,
68-nicola saporì,
69-cosimo veneziano,
70-massimo bartolini,
71-serena vestrucci,
72-elena mazzi,
73-filippo vasetti,
74-armin linke,
75-franco losvizzero,
76-guido airoldi,
77-davide bertocchi,
78-luca vitone,
79-loris cecchini,
80-paola michela mineo,
81-olmo,
82-manfredi beninati,
83-alterazioni video,
84-lia checchin,
85-thomas braida,
86-pesce chete,
87-lamberto teotino,
88-alvise bittente,
89-fulvio martini,
90-nicola martini,
91-stefania galegati shines,
92-liliana moro,
93-lorenzo scotto di luzio,
94-santo tolone,
95-elisabetta benassi,
96-piero golia,
97-david casini,
98-pietro roccasalva,
99-alessandro pessoli,
100-sissi,
101-masbedo.
Questo articolo pubblicato anche su Corriere del Web e Cagliari Art Magazine. 

Dedicato a Giorgio Albertazzi


"Alle donne della penetrazione non gliene frega niente". Quando Giorgio Albertazzi ha detto questo durante un’intervista, ho realizzato che anche io dovevo aver intuito qualcosa di simile e forse è per questo che a suo tempo scrissi questa sorta di "Istruzioni per l'uso", come dono a favore di entrambe i partner, intitolata "Mettetevi alla prova". Questa è poi diventata anche una performance dal vivo, ma questa è un'altra storia. Chi vuole potrà trovarla in questa collettiva, insieme alle opere di altri artisti, di cui riporto qui sotto il comunicato, oppure scorrere fino alla fine di questa pubblicazione e leggerla.
pino boresta


OGA - Ospizio Giovani Artisti

Artisti:
Pino Boresta, Pedro Cano, Paolo Cavalcanti, Nestore Del Boccio, Rosario Gallardo, Werther Germondari, Francesco Impellizzeri, Calogero Marrali.

Periodo: 9 maggio - 21 settembre 2016

Ingresso ad invito, scrivendo a wgermondari@mac.com

Orario: dopo l'inaugurazione solo previo appuntamento, scrivendo a wgermondari@mac.com - www.werthergermondari.com


LA COLLEZIONE  EROTICA

Come mostra di chiusura della stagione 2015/2016 l’Ospizio Giovani Artisti presenta una collettiva di sette artisti, con opere a tematica erotica, tutte come sempre provenienti dalla collezione dell’OGA.



















Pino Boresta (Roma, 1962). Artista visivo, performer e ‘situazionauta’. L’Opera Testo, presente in mostra (che è possibile leggere al termine di questo comunicato), è stata pubblicata in una prima versione nel 1997 su “ARTEL n.61 – sex fax art” del 1/15 aprile 1997, e poi in questa seconda e definitiva versione su “ARTEL n.69”, 1/15 ottobre 1997, il cui direttore era Claudia Colasanti. È stata poi realizzata una performance dal vivo il 14 febbraio 2004 alla Galleria SC02 di Roma nel corso della collettiva “erotic.heART” a cura di Lella Antinozzi.





















Pedro Cano (Blanca, Spagna, 1944) nel 1969 si trasferisce a Roma, all’Accademia di Belle Arti, dopo aver vinto il Prix de Rome all’Accademia di Spagna. Tra le mostre più importanti, il ciclo sulle Città Invisibili ispirate ad Italo Calvino (Firenze/Palazzo Vecchio, Roma/Museo Andersen e Venezia/Arsenale), Identità in transito (alle Terme di Diocleziano a Roma), IX Mediterranei, presso i Mercati di Traiano a Roma e presso la Fondazione Benetton a Treviso. Nel 2010 è stata istituita a Blanca la Fondazione Pedro Cano

























Paolo Cavalcanti (Viterbo, 1955) nel 1984 pubblica, per Gammalibri, ’Blues in Chicago’. Nel 1987, per Palombi, ‘Musei d’Arte Moderna in Olanda’. Realizza installazioni fotografiche tra il 1985 ed il 1991 (a Firenze, Roma, ecc) sulla scena musicale australiana ed inglese. Fonda e dirige, dal 1984, Public Delirium, società di promozione ed ufficio stampa per la musica, fotografia e le arti e, dal 1992 al 2001, l’Agenzia per il cortometraggio italiana. Da circa otto anni si occupa di consulenza per l’IT.







Nestore Del Boccio (Raiano, 1950) Pittore, illustratore e sceneggiatore, negli anni ’70-80 crea la ‘razionalità mostruosa’, serie di quadri/denuncia della distruzione dell’ambiente. Negli anni ’90, concepisce il ‘siliconismo’, serie pittorica con l’uomo rappresentato come maschera variopinta e tragica: una critica all’effimero i cui valori dell’apparire sostituiscono quelli dell’essere. Negli ultimi anni, con la serie ‘alchemica” evoca, in chiave animistica, un primigenio in cui l’erotismo coinvolge ogni forma vivente nell’atto evolutivo.

























Rosario Gallardo (duo) Perturbante, caldo e malvagio, con le sue opere (performance, video, fotografie) il duo R.G. irrompe nel senso del pudore del pubblico e lo scioglie dall’interno. L’individuo cerca invano di resistere alla necessità ancestrale del piacere della carne, l’illuminismo esplode attraverso corpo e movimento e porta ad un più alto concetto di sé e gli altri. Ciò che resta è una sensazione di vibrante consapevolezza e la conoscenza di una differente visione della sessualità: un’arma di liberazione di massa.





















Werther Germondari (Rimini, 1963), Artista visivo e filmmaker. Attento a dinamiche innovative sperimentali neo-concettuali che si caratterizzano per un gusto ironico e surreale, svolge da trent’anni una ricerca attraverso numerosi media espressivi. Ha partecipato a esposizioni in gallerie private e spazi sperimentali, alternando installazioni d’ambiente, videowork e atti performativi, focalizzando l’attenzione su elementi nascosti, attinenti a una visione reale, sociale e politica. Nel 2013 ha ideato l’Ospizio Giovani Artisti.

























Francesco Impellizzeri (Trapani, 1958) vive e lavora a Roma. Nelle sue esposizioni propone performances e installazioni in cui varie espressioni artistiche (musica, teatro, pittura, ecc) si fondono per mezzo dell’ironia fino ad ottenere anche un prodotto fotografico e pittorico. Si cala nei panni di alcune “creature” creando tableaux vivants in cui costumi, musica e regia vengono progettati e realizzati come in un vero e proprio spettacolo teatrale, ma con contenuti sintetici e concetti nascosti.





















Calogero Marrali (Licata, 1967) vive e lavora a Torino. Esordisce agli inizi degli anni ’90 con una serie di dipinti astratti materici, per poi proseguire la sua ricerca artistica sperimentando i materiali più disparati, usati per rivestire accessori e capi d’abbigliamento riciclati. Tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2000, realizza così installazioni e oggetti. Sua prerogativa è la decontestualizzazione: ogni oggetto anche banale e di uso comune è rielaborato e trasformato nell’aspetto estetico sino ad assumere nuova identità e personalità.

Comunicato stampa di Werther Germondari.

Immagini:
Il ritratto di Giorgio Albertazzi è un Opera Digitale di Pino Boresta, le altre foto degli artisti sono state prese da Internet.

Qui l'opera testo "Mettetevi alla prova" e la documentazione fotografica della performance che fu, più due Elaborazione Digitali (due mie opere).





                         METTETEVI ALLA PROVA

Avete mai pensato di mettere in gioco il vostro corpo?
Qualunque sia la risposta procedete come segue e non ve ne pentirete. 

                             ISTRUZIONI PER L'USO 

1)    Spogliatevi completamente nudi inclusi anelli catenine e braccialetti (sono consentiti solo piercing).

2)    Fatto ciò ognuno dei due sceglierà tre zone erogene (o ritenute tali) del proprio corpo e tre del corpo del suo patner, per un totale di sei zone per ciascuno.

3)    Ora con un rossetto, o in mancanza di questo con un pennarello una penna o qualsiasi altra cosa, delimitate tali zone con delle linee circolari. Ricordatevi quindi di numerare da 1 a 6 tutte le zone scelte del corpo di lui e lei (oppure di lui e lui o lei e lei).

4)    A questo punto munitevi di due dati di colore diverso e fate un tiro ciascuno per veder chi dovrà iniziare.

5)    Il resto è molto semplice seguendo il sottostante ordine di esecuzione:

     Carezze
     Massaggi
     Graffietti
     Baci
     Morsetti
     Leccate
                    
Ognuno dei due tirerà a turno i dadi determinando dove e per quanto tempo ogni azione sarà effettuata. Un dado determinerà la zona (già numerate da 1 a 6) e l’altro il tempo in minuti, che andrà logicamente da un minimo di un minuto fino ad un massimo di 6 minuti.

Esempio:
Tira i dati lei e fa 6 e 4, lui accarezzerà lei sulla zona  N°6 per  4 minuti. Poi tira i dadi lui e fa 3 e 2, lei accarezzerà lui sulla zona N°3 per 2 minuti. Quindi dopo le “Carezze” si passerà alla seconda azione i “Massaggi” e cosi via fino all’ultima “Leccate”.

6)    Terminati tutti e sei i compiti sarete forse un po’ eccitati, ma vi consiglio di non fare l’amore, lasciate che siano i dadi a decidere per voi procedendo come segue:
Prendete i dati e fate un tiro ciascuno se la somma del vostro tiro più quello del vostro patner sarà 18 o più di 18 fate pure l’amore altrimenti vi consiglio vivamente di rimandare e tentare di nuovo l’indomani.

Pino Boresta

ps
I partecipanti e non solo sono pregati di inviare (anche in forma anonima o sotto pseudonimo) riflessioni, considerazioni e confessioni al seguente

Questo articolo pubblicato anche su Corriere del Web. https://tuttomostre.blogspot.com/2016/07/dedicato-giorgio-albertazzi.html























Tabella Oreste





PROGETTO ORESTE (1997-2001)

Tabella Oreste – Se avessi saputo che questo piccolo schema fosse diventato cosi importante, avrei posto più attenzione nel farlo, ma probabilmente non avrebbe avuto la stessa freschezza e non sarebbe piaciuto. Infatti era solo una brutta copia eseguita velocemente, ma quando l’ho mostrata a Giancarlo Norese e a Cesare Pietroiusti, con l’unica intenzione di mostrare i dati, hanno manifestato un tale entusiasmo che ricordo mi sorprese molto e verso il quale non ero certamente preparato, specialmente da loro che in genere erano sempre molto severi nei confronti del mio lavoro. Ma ciò ha fatto si che questo sia diventato uno dei miei ricordi più belli legati al Progetto Oreste (1997-2001).
Poi sono nati  i due Album di Oreste Zero e Oreste Uno, ecco come l’ha raccontato Silvia Biagi:
Il progetto dei due Album di Oreste Uno e Oreste Zero nasce all’interno delle omonime residenze per artisti (luglio 1998 e luglio 1997), luoghi d’incontro dove poter realizzare un’esperienza di scambio, di ricerca e di lavoro comuni. Organizzate da un gruppo di artisti comprendente, oltre a Boresta, anche Cesare Pietroiusti, Salvatore Falci, Lorenzo Benedetti, Claudia Colasanti, Bruna Esposito, Giancarlo Norese e Luca Vitone, ed in collaborazione con il Comune di Paliano e con l’Associazione Zerynthia, entrambe le edizioni di Oreste si sono tenute nella Foresteria Comunale di Paliano nel mese di luglio. Ad esse hanno partecipato quasi 300 persone, in prevalenza artisti italiani e stranieri (ma erano presenti anche alcuni critici e galleristi), ciascuno dei quali era invitato a presentare il proprio lavoro, a fornire spunti critici e di dibattito, nel tentativo di creare uno spazio di approfondimento e riflessione critica sull’arte e sul suo ruolo, e di favorire la nascita di gruppi di lavoro e di progetti collettivi. I due album di Oreste diventano quindi, pur attraverso l’approccio ludico scelto da Boresta, un modo per documentare e testimoniare quest’esperienze, per riviverle, sia attraverso le foto dei partecipanti, sia attraverso il diario delle residenze scritto in collaborazione con Cesare Pietroiusti, Giancarlo Norese e Salvatore Falci per la prima edizione e Claudia Colasanti, Viviana Gravano e Cesare Pietroiusti per la seconda. Il gioco proposto da Boresta è semplice: gli album sono organizzati come un normale album di figurine, salvo che sotto i riquadri vuoti, anziché nomi di calciatori, si trovano i nomi dei partecipanti di Oreste. Questi sono suddivisi in varie sezioni, a seconda della città di provenienza, del gruppo di appartenenza, del sesso o della professione. Fra una sezione e l’altra è inserito il diario – pressoché quotidiano – delle residenze: con lo stesso tono leggero che caratterizza tutto il progetto, sono raccontati gli eventi delle varie giornate, passando dagli aspetti più scherzosi e goliardici alle riflessioni su quanto è emerso nelle discussioni e nei dibattiti nati nel corso delle varie serate. È lo stesso Boresta l’autore di tutte le foto dei due album, foto che lui stesso ha fotocopiato, ritagliato ed inserito in buste in tutto e per tutto simili a quelle delle normali figurine e che ogni giorno, nel corso delle due residenze estive, ha distribuito (venduto) a tutti i compilatori dell’album – ovvero agli stessi partecipanti alle due edizioni Oreste. Non è la prima volta che Boresta utilizza le “figurine” come strumento di espressione artistica: lo aveva già fatto con progetti come Figurine Arte e i Magnifici 65, seppure declinandolo secondo modalità differenti. Attraverso l’utilizzo di questo strumento, così “leggero”, ed allo stesso tempo presente nella memoria collettiva di ciascuno di noi, Boresta riesce ad affrontare anche temi di per sé “pesanti”, seri: con i Magnifici 65 spinge ciascuno dei partecipanti a ripercorrere alcuni momenti della propria esistenza, a documentare eventi ed incontri privati; con Figurine Arte, invece, si confronta criticamente anche se giocosamente addirittura con il “sistema dell’arte”, invitando i partecipanti a giocare con le riproduzione di alcune delle più celebri opere di arte contemporanea, scegliendole o scartandole o anche mescolandole l’uno con l’altra per creare nuove opere. C’è però un altro aspetto del gioco delle figurine che forse per Boresta è ancora più importante: esso, infatti, consente ed anzi invita all’interazione fra i partecipanti, costringendoli ad essere parte attiva e propositiva nel gioco stesso. In occasione della partecipazione del gruppo Oreste alla Biennale di Venezia, nel 1999, l’Album di Oreste Uno è stato presentato in un incontro tenutosi alla Libreria Patagonia di Venezia. In occasione delle due residenze è stato inoltre realizzato, in collaborazione con www.undo.net, un sito dedicato al Gruppo Oreste, consultabile all’indirizzo www.undo.net/oreste.
Qui i tre libri del Progetto Oreste:“Come faccio a spiegare a mia madre che ciò che faccio serve a qualcosa”; “Oreste uno”; “Oreste at the Venice Biennale”.
Questo quello che ho scritto nel pizzino Pubblicato su; “Juliet” n. 136 February – March 2008:
I problemi di classificazione arrivarono più tardi, ponendo la questione di chi appartenesse a Fluxus e chi no” così afferma Wolf Vostell. La stessa cosa si può dire del gruppo Oreste che in 4 anni (1997/2001) ha realizzato, residenze estive, laboratori, pagine Web, riunioni, viaggi, convegni, incontri, discussioni, chat, libri, cene, eventi, presentazioni ed esposizioni, ma mai una mostra. Forse questo è la sua grande forza, la mossa più azzeccata, il suo maggior pregio, il vero testamento. Eppure, c’è stato un giorno in cui venne l’idea di organizzarne una, ma per motivi vari non andò a buon fine. I promotori non la presero bene e anche alcuni artisti ci rimasero male, sostenendo che si perdeva una grossa opportunità. Solo oggi capisco l’importanza di non aver fatto quella mostra. In linea con la teoria di Nul e come direbbero Manzoni & Co. “Una mostra è utile quasi quanto nessuna mostra”. Ma allora cos’è Oreste? Come nasce? Chi è? Il progetto Oreste nasce nel luglio 1997 su iniziativa dell’associazione Zerynthia e dell’allora sindaco di Paliano (FR) Peppe Alveti che mise a disposizione la foresteria di Palianello per una residenza estiva di artisti visivi e non solo. Dora e Mario Pieroni (dell’associazione Zerynthia) chiamarono Cesare Pietroiusti, che a sua volta invitò vari artisti alla realizzazione del progetto. Tra questi anche il sottoscritto. Infatti, entrambi venivamo già da fruttuose e fresche esperienze di collaborazione con gruppi d’artisti come“Disordinazioni” e“Giochi del Senso e/o Nonsenso”, ma questa è un’altra storia e lo spazio è tiranno. Oreste nel 1999 fu invitato alla 48° Biennale di Venezia da Haral Szeemann. Forse fu questo che determinò l’inizio della fine di Oreste? Se così fosse, mai profezia fu più azzeccata, visto che lo stesso C. Pietroiusti, già sul libro intitolato Progetto Oreste 0 (zero), viene attribuita la seguente affermazione“Quasi sempre i gruppi, dopo che fanno un lavoro di grande visibilità e che riscuote riconoscimento, entrano in crisi.”



 






















Indice figurine. TUTTI I PARTECIPANTI DI “ORESTE”
1)Carla Accardi edizione 1997/98
2)Sergio Angilella 1998
3)Caroline Bachmann 1997/98
4)Carolyn Christov Bakargiev 1997/98
5)Silvia Battista 1997/98
6)Lorenzo Benedetti 1997/98
7)Mairo Boresta 1998
8)Pino Boresta 1997/98
9)Soele Boresta 1997/98
10)Stefano Cacciamani 1998
11)Gea Casolaro 1997/98
12)Elisabetta Colaceci 1997/98
13)Claudia Colasanti 1997/98
14)Enrico Corte 1998
15)Simone Crespi 1998
16)Bruna Esposito 1997/98
17)Paola Federico 1998
18)Riccardo Finocchi 1998
19)Mauro Folci 1998
20)Viviana Gravano 1997/98
21)Jill Hassan 1997/98
22)Francesco Impellizzeri 1998
23)Renato Mambor 1998
24)Daniela Monaci 1998
25)Maurizio Mosetti 1997/98
26)Elly Nagaoka 1998
27)Pasquale Nava 1998
28)Tiziana Novena 1997/98
29)Andrea Nurcis 1998
30)Laura Palmieri 1998
31)Massimo Petrucci 1998
32)Antonio Pezzuto 1998
33)Mario Pieroni 1997/98
34)Tommaso Pierozzi 1998
35)Cesare Pietroiusti 1997/98
36)Lucia Pietroiusti 1997/98
37)Pink Pietroiusti 1997/98
38)Alfredo Pirri 1997/98
39)Sergio Sarra 1997/98
40)Elisabetta Sonnino 1998
41)Patrizia Speciale 1998
42)Dora Stiefelmeier 1997/98
43)Toy 1997/98
44)Giovanna Trento 1998
45)Giacomo Tringali 1998
46)Massimiliano Ugolini 1998
47)Nicolò Ungaro 1998
47)Selvaggia 1998
48)Patrizia Valeriani 1998
49)Francesca Alessandrini 1997/98
50)Stefano Arienti 1998
51)Giovanni Bai 1998
52)Bobo 1998
53)Roberto Cascone 1997/98
54)Umberto Cavenago 1998
55)Paola Di Bello 1998
56)Tina Di Taranto 1998
57)Luca Forcolini 1998
58)Igor Francia 1998
59)Alessandra Galasso 1998
60)Alessandra Galbiati 1998
61)Meri Gorni 1998
62)Mari Iodice 1998
63)Massimo Kaufmann 1998
64)Mauricio Lupini 1998
65)Fernando Mazzitelli 1998
66)Ottonella Mocelin 1998
67)Massimo Nicolini 1998
68)Giancarlo Norese 1997/98
69)Pallino 1998
70)Nicola Pellegrino 1998
71)Nadia Ponci 1998
72)Alessandra Pioselli 1998
73)Pepe 1998
74)Sabrina Sabato 1998
75)Stefania Sansoni 1998
76)Gabi Scardi 1998
77)Alessandra Sozzi 1998
78)Federico Tanzi-Mira 1998
79)Teo Telolli 1998
80) Alessandra Tortarolo 1997/98
81)Enzo Umbaca 1998
82)Marco Vaglieri 1997/98
83)Luca Vitone 1997/98
84)Roberto Bastianoni 1998
85)Annalisa Cattani 1998
86)Franco Chiarelli 1997/98
87)Emilio Fantin 1997/98
88)Daniele Gasparinetti 1998
89)Lorenza Lucchi Basili 1998
90)Mauro Manara 1998
91)Fiorenza Menni 1998
92)Sabrina Mezzaqui 1997/98
93)Anteo Radovan 1997/98
94)Fabrizio Rivola 1997/98
95)Pier Luigi Sacco 1998
96)Andrea Sperni 1997/98
97)Sabrina Torelli 1997/98
98)Adriana Torregrossa 1997/98
99)Tillo 1998
100)Anna Valeria Borsari 1998
101)Cristina Zanardi Edizione 1998
102)Stefano Zorzanello 1998
103)Italo Zuffi 1998
104)Antonella Annecchiarico 1998
105)Serenella Chemollo 1998
106)Christopher Evans 1998
107)Salvatore Falci 1997/98
108)Nicoletta Freti 1998
109)Vittorio Gelmi 1998
110)Daniela Di Gennaro 1998
111)Cinzia Laganà 1998
112)Monica Mazzoleni 1998
113)Vanessa Meris 1998
114)Stefano Peressin 1998
115)Davide Auricchio 1998
116)Gennaro Castellano 1998
117)Aldo Elefante 1998
118)Maurizio Elettrico 1998
119)Matteo Fraterno 1998
120)Eugenio Giliberti 1998
121)Mariangela Levita 1998
122)Marina Mailler 1998
123)Mimmo Pianese 1998
124)Barbara Bellettini 1998
125)Riccardo Del Fa 1998
126)Paolo Lumini 1997/98
127)Zeno Lumini 1997/98
128)Pino Modica 1997/98
129)Davide Morelli 1998
130)Dunia Pescucci 1998
131)Peppe Alveti 1998
132)Patrizia Fanicchia 1998
133)Eleonora Giorgi 1998
134)Matteo Montani 1998
135)Enrico Pro 1998
136)Donatella Spaziani 1998
137)Emiliano Recchia 1998
138)Simonetta Gribaldo 1998
139)Gianluca Lombardo 1998
140)Ignazio Lutri 1998
141)Marina Mignello 1998
142)Stefania Perno 1998
143)Ada Rossi 1998
144)Marina Sorbello 1998
145)Claudio Angione 1998
146)Lina Valentina Angione 1998
147)Tiziana Castiglione 1998
148)Alfredo Granata 1998
149)Anna Granata 1998
150)Bruno Granata 1998
151)Fabrizio Basso 1997/98
152)Silvia Cini 1997/98
153)Laura Guglielmi 1997/98
154)Isabella Puliafito 1998
155)Cesare Viel 1997/98
156)Anna Maria Del Bianco 1998
157)Marco Fantini 1998
158)Stefano Lombardelli 1998
159)Davide Pazzaglia 1998
160)Roberta Piccioni 1998
161)Giorgina Bertolino 1998
162)Francesca Comisso 1998
163)Lisa Parola 1998
164)Luisa Perlo 1998
165)Giuseppe Ingoglia 1998
166)Daniele Giannussa 1998
167)Giuseppe Guzzardo 1998
168)Raffaella Arpiani 1997/98
169)Antonella Mazzoni 1998
170)Federico Pagliarini 1997/98
171)Franco Caputo 1998
172)Marino Caputo 1998
173)Lucia Castellaneta 1998
174)Marino Vismara 1998
175)Sebastian Vismara 1998
176)Laura Attolini 1998
177)Alberta Pellacani 1998
178)Emanuela Biancuzzi 1998
179)Luigina Tusini 1998
180)Roberta Iachini 1998
181)Tiziana Pretto 1998
182)Paola Sabatti Bassini 1998
183)Marco Baroncelli 1998
184)Carmen Scotti 1998
185)Gregorio Paonessa 1998
186)Filippo Falaguasta 1998
187)Mauro Maffezzoni 1998
188)Marina Bolmini 1998
189)Mara Collia 1998
190)Marzia Migliora 1998
191)Josephine Sassu 1998
192)Mariateresa Alves 1998
193)Manuela Aureli 1998
194)Jimmie Durhan 1998
195)Johannes Kahrs 1998
196)Jens Brand 1998
197)Gerda Rottgers 1998
198)Coco Gordon 1998
199)Phill Niblock 1998
200)Bjarne Megaard 1998
200)Alicia Framis 1998
201)Marianne Heier 1998
202)Carmelo Zagari 1998
203)Dmitri  Prigov 1998
204)Salah Cherki 1998
205)Angel Vergara 1998
206)Boris Kremer 1998
207)Andreas Huyskens 1998
208)Roberto Gnecchi 1998
209)Marieke van Rooy 1998
210)Alberto Alessi 1997
211)Serafino Amato 1997
212)Guglielmo Aschieri 1997
213)Anna Paola Bacalov 1997
214)Florence Bechù 1997
215)Francesco Bernardi 1997
216)Beatrice Borgognoni 1997
217)Mila Bredikhina 1997
218)Alexander Brener 1997
219)Valeria Bruni 1997
220)Simona Caleo 1997
221)Pierpaolo Campanini 1997
222)Mariangela Capossela 1997
223)Francesca Capriccioli 1997
224)Piccio Careri 1997
225)Germano Celant 1997
226)Laura Cusano 1997
227)Maurizio Finotto 1997
228)Luca Fiorentino 1997
229)Olimpia Fiorentino 1997
230)Maria Grazia Fiorucci 1997
231)Stefano Fontana 1997
232)Pietro Fortuna 1997
233)Francesco Galluzzi 1997
234)Jobts Grapow 1997
235)Freddy Paul Grunert 1997
236)Gian Paolo Guerini 1997
237)Aldo Innocenzi 1997
238)Oleg Kulik 1997
239)Kun 1997
240)Simona Licini 1997
241)Mirta Lispi 1997
242)Anna Lombardi 1997
243)Claudia Losi 1997
244)Simonetta Lux 1997
245)Massimo Magnani 1997
246)Alessandra Mammì 1997
247)Eva Marisaldi 1997
248)Stefano Mirti 1997
249)Andreas Morein 1997
250)Piero Mottola 1997
251)José Oliveira 1997
252)Romolo Ottaviani 1997
253)Elisabetta Pandolfini 1997
254)Claudio Parrini 1997
255)Matteo Pastore 1997
256)Gianna Pasquali 1997
257)Giovanna Perini 1997
258)Bartolomeo Pietromarchi 1997
259)Patrizia Posillipo 1997
260)Giovanna Ripepi 1997
261)Anna Rita Risitano 1997
262)Carlotta Ristuccia 1997
263)Lorenzo Romito 1997
264)Marco Samorè 1997
265)Lorella Scacco 1997
266)Giuliana Setari 1997
267)Alberto Sorbelli 1997
268)Fiorenza Sorbelli 1997
269)Gianni Surace 1997
270)Nello Teodori 1997
271)Tommaso Tozzi 1997
272)Valentina Valentini 1997
273)Puccio Vincenzo 1997
274)Roberto Visconti 1997
275)Francesco Voltolina 1997


Questo articolo pubblicato anche su Cagliari Art Magazine.