Il Postcast di Radio Situazionauta oggi vi parlerà di una proposta di PACE di Pino Boresta che ha fatto molto discutere.
Qui sotto il link dove potrete udire il podcast (10:22 minuti di ascolto).
Arte come Strumento di Pace Biennale Venezia
Questo testo, scritto da Pino Boresta, è un appello in vista della Biennale di Venezia del 2026 per utilizzare l'arte come strumento per promuovere la PACE tra Israele e Palestina. L'autore propone l'idea altamente simbolica di ospitare artisti palestinesi all'interno del padiglione israeliano, anche se in ristrutturazione, come gesto di riconciliazione e apertura al dialogo. Boresta sostiene che l'arte contemporanea ha la capacità unica di superare le barriere politiche, dare voce a storie marginalizzate e costruire un linguaggio comune basato sul rispetto reciproco. L'articolo sottolinea l'importanza di inviare un messaggio di solidarietà a livello internazionale, citando anche grandi personalità come Gandhi e Mandela per rafforzare l'urgenza di una soluzione pacifica.


