DISORDINAZIONI ADESIVE A KASSEL GIUGNO 1997
Su tutti i
manifesti promozionali della manifestazione di "DOCUMENTA X"
proprio al centro della grossa “X”
ho attaccato una mia smorfia. Ho saputo in seguito, mentre mi trovavo
ancora a Kassel, che molti visitatori poco avveduti hanno creduto
essere quella la faccia del curatore della decima edizione di
documenta.
Il 23 giugno
1997 alle ore 11.30 all’interno di uno degli armadietti riservati
ai visitatori del Fridericianum Museum ho attaccato una grossa
smorfia più un testo. L’armadietto è stato quindi chiuso
normalmente e la chiave conservata a testimonianza dell’azione
compiuta.
Ho ritenuto
importante applicare sopra ognuna delle targhette con la scritta
"IMPORTANT",
dislocate qua e là nelle varie sedi espositive della manifestazione,
una mia faccina smorfieggiante. Lascio questa volta a voi ogni genere
di interpretazione, non posso del resto fare sempre tutto io!
Uno dei
principali intenti dell’artista Carl Michael Von Hausswolff
invitato a “Documenta X” consisteva nel verificare e quindi
mostrare le reazioni della gente di fronte al pericoloso potenziale
della sua installazione. Mi è sembrato pertanto giusto adesivare una
piccola smorfia su ognuna delle targhe che poste lungo il recinto da
lui allestito segnalano il pericolo di alto voltaggio elettrico.
In una
nicchia non rifinita del muro, proprio accanto all'entrata della gran
sala riservata a Gerhard Richter ho poggiato una faccina adesiva.
Potrò così dire di aver esposto accanto al famoso artista tedesco.
Due faccine
sono state attaccate sopra i monoliti di basalto accanto alle due
prime querce piantate da Beuys davanti al Fridericianum Museum.
Diversamente dalle mie attese, per tutta la durata dei tre giorni
dell'inaugurazione i due adesivi non sono mai stati rimossi. Molta
gente ha invece curiosamente continuato a sedervisi sopra senza
preoccuparsi minimamente delle figurine che risiedevano sotto le loro
natiche.
Il 30
gennaio 1998 ad ARTEFIERA di Bologna mentre parlavo con un tizio che
voleva farmi una video intervista concernente i miei adesivi urbani,
Hans Hermann ci ha interrotto con una certa decisione sostenendo che
doveva parlarmi. Ha quindi dato sfogo ad una prolungata protesta per
la faccina che a Kassel (documenta X) avevo attaccato sulla sua
freccia con su scritto "Kosmologische
Systemologie". Dopo una mia breve
risposta che probabilmente non ha neanche ascoltato ha detto: "
Questa volta però ho vinto io!…..Perché
sugli adesivi che ho fatto per questa occasione c'è scritto
io e
poi il mio nome". Si riferiva al fatto
che avevo attaccato le mie smorfie anche accanto ai suoi adesivi
sparsi qua e là per la fiera ingnorando il fatto che fosse lui lo
stesso autore delle freccie con le scritte di Kassel. Gli ho risposto
con molta calma: " Certo che hai vinto
tu!……io non faccio quello che faccio per vincere, ma piuttosto
nella certezza di perdere".
PINO BORESTA
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